Pericoli domestici per i gatti

Quando si sceglie di avere un compagno di vita felino, bisogna assicurarsi che la casa sia “a prova di gatto”. Le case moderne nascondono molti pericoli, per i nostri amici felini; i gatti amano nascondersi nei posti più impensabili, fare gli equilibristi su porte e ringhiere, mettendosi nei guai e rischiando di morire, più spesso di quanto si pensi. Vediamo come possiamo prevenire i pericoli domestici.


Ci sono molte storie su come l’incuria del proprietario sia costata la vita o la salute all'animale domestico. Semplicemente, questo accade perché la gente non chiude la porta, non spegne il ferro da stiro, le finestre ed i balconi non sono sigillati con rete di protezione, non vengono chiusi l’oblò della lavatrice ed il coperchio del WC, o viene lasciato un bollitore caldo sul bordo del tavolo.
La mancanza di vigilanza è la principale causa della tragedia dei compagni di vita felini, non la loro eventuale goffaggine e/o poca perspicacia!

 

Lavatrice

Già dal loro arrivo, i cuccioli vanno in cerca di tutti i posticini più comodi in casa.
E non sempre si tratta delle loro cuccette morbide o dei divani di casa...
Spesso il gatto sceglie dei luoghi davvero inadatti, che potrebbero rappresentare una seria minaccia per lui.
Spesso sono posti insospettabili, tanto che i proprietari non possono nemmeno lontanamente immaginare che il loro beniamino stia proprio dormendo lì.
La Lavatrice è uno dei luoghi preferiti per i gatti domestici. I gatti spesso tendono a nascondersi lì, specialmente se c'è la biancheria da lavare.
Sdraiati sul comodo e sul morbido, con il confortante odore dei compagni umani si addormentano.
Questa situazione è drammaticamente pericolosa, perché il gatto può venir chiuso all’interno della lavatrice, durante il lavaggio.
Il gatto è condannato ad una morte orribile, terrorizzato, affogato, ustionato e con gravissime lesioni cerebrali ed interne.
Tenete l’oblò o l’apertura in alto della lavatrice sempre chiusi!!!

 

Cucina :

Nei posti in cui è presente l'odore del cibo, il gatto è sempre presente - è una legge universale! Infatti spesso il gatto si struscia sulle gambe della padrona di casa durante la cottura dei cibi, oppure sta seduto accanto alla stufa se ci bollite o friggete qualcosa di attraente, fragrante e, naturalmente, potrebbe cercare di tirare fuori un pezzo di carne o di pesce, quando il proprietario è assente o si allontana per un paio di minuti.
E' in questo momento che può accadere tutto il peggio!
Il gatto può rovesciarsi addosso il bollitore dell’ acqua o una pentola di minestra bollente.
Può far cadere il coltello e la forchetta posti sul tavolo. Oppure può salire sui fornelli e restare gravemente ustionato.
Oppure, nella fretta di cercare di rubare del cibo, l’animale potrebbe ingerire anche un pezzo di carta o di film plastico, cosa che si traduce spesso in seri problemi con il tratto gastrointestinale.
Ebbene, naturalmente, il grande pericolo è un anche un cestino senza coperchio, se non è in un apposito vano chiuso.
Il gatto, cercando tra i rifiuti, può andare incontro anche ad avvelenamento grave.
Inoltre, in tali situazioni, i proprietari spesso non sanno nemmeno che cosa sia stata la causa della cattiva salute del micio, così non si può neanche spiegare ai medici che cosa sia accaduto.

 

Porte :


Bisogna fare attenzione alle porte silenziose, che i gatti non possono sentire aprire, quando si entra nell'appartamento; il proprietario non può accorgersi che dall’altra parte ci sia il suo micio ed il rischio è che possa urtarlo nell’apertura o che lui possa fuggire sul pianerottolo o all’esterno.

Non serve a molto battere le mani, bisogna fare molta attenzione nell’aprire la porta e magari lasciare fuori eventuali pacchi o bagagli e mettere prima in sicurezza il gatto. Inoltre i mici amano sdraiarsi o sedersi sul bordo alto della porta, quindi prima di aprirle e chiuderle, bisogna assicurarsi che non ci sia sopra il gatto! Non dimenticare le porticine. Se si dispone di armadi o mobili, porte scorrevoli con serratura, fare in modo che il vostro animale domestico non resti schiacciato. Lo stesso vale per un divano letto o i divani e poltrone con meccanismi di apertura, che possono gravemente schiacciare il gatto, mettendo in pericolo la sua vita.
Attenzione prima di aprire e chiudere i meccanismi!

 

Fili Elettrici :


I fili elettrici, spesso diventano oggetto di interesse del gatto ed un divertente gioco. Ma se vedete il gatto che mastica con entusiasmo il cavo, estraetelo dalla presa di corrente!
L’ideale è proteggere i fili con delle coperture apposite!

Se si prova a portare via il cavo e ad estrarlo dalla bocca del gatto, lui può percepire la cosa come un gioco, così da stringere ancora più forte nei denti il filo elettrico, rischiando di prendere una forte scossa di corrente!

 

Farmaci:


Il luogo dove vengono riposti in casa i farmaci da banco, non dovrebbe essere accessibile al gatto.
Molti farmaci sono mortali per gli animali, come il paracetamolo o l’ aspirina.
La Tintura di valeriana, inoltre, non dovrebbe essere raggiungibile, perché è una droga per il gatto.
noltre, l'animale può iniziare a giocare con un termometro, pipette, siringhe o altri oggetti in vetro o taglienti che possono provocare tagli e significative perdita di sangue.

 

Ventilatore:


Se avete un gatto in casa, tenete i ventilatori sotto controllo ed in luoghi non raggiungibili.
Il gatto potrebbe infilarci la coda, la zampa o il naso dentro, restando ferito o potrebbe riportare lesioni molto gravi.
Bisogna fare attenzione anche se il gatto non ha mai mostrato alcun interesse per il ventilatore, perché si può fare davvero del male.
Proteggete il vostro micio!

 

Acquario:


Come nel caso del ventilatore, in presenza di un gatto, l’acquario di casa deve necessariamente essere chiuso.
In primo luogo, si salverà il pesce, ed in secondo luogo si evita che il gatto cada in acqua.

 

Termosifoni:


Bisogna fare attenzione, per evitare le dita delle zampine dei gatti, si vadano ad incastrare tra un elemento ed un altro del termosifone.


In questo, puo' aiutare mettere delle bacchettine di plastica per tenere insieme i fogli, quelle per rilegare, oppure usare amache da termosifone o mettere copritermosifoni di legno.


Si possono rivestire i termosifoni con della stoffa, aiuterà anche a proteggere dalla polvere.

In emergenza, anche chiudere gli elementi con dello scotch carta e' utile.

Importante!
Qualora dovesse capitare l'incidente, bisogna prendere con fermezza al volo, il gatto per la collottola con una mano e con l'altra la zampa incastrata e tirare su in velocita' senza esitazioni.
Lasciare calmare il gatto, e poi, quando sara' scesa l'adrenalina, controllare la zampa, disinfettare, mettere del ghiaccio (se il gatto lo permette) e chiamare subito il veterinario, per valutare di portare il gatto in ambulatorio e quindi per capire se necessita di terapie eventuali e diagnostica.
Dei rimedi omeopatici all'arnica sono spesso di aiuto, in questi casi.

Alcuni esempi di coperture in stoffa e di amaca da termosifone per gatti.

 

Finestre e balconi


Le finestre aperte ed i balconi sono particolarmente pericolosi per i gatti.
Molti proprietari sostengono che se il gatto è abituato ad andare sui davanzali o sulle ringhiere e non è mai caduto, non accadrà mai nulla.
Niente di più drammaticamente sbagliato!
Il gatto è un predatore e se la sua attenzione è attirata da un uccellino o da una farfallina, salterà per prenderla, senza pensare che sotto troverà il vuoto.
Inoltre, pur con tutta la loro agilità, i gatti possono perdere l'equilibrio e cadere fuori dalla finestra o dai balconi.
Il gatto può ferirsi gravemente, morire sul colpo o dopo una lunga agonia da lesioni cerebrali o interne.
Oppure può perdersi per la strada, venire investito, ammalarsi dopo un contatto con gatti girovaghi e malati.
Per evitare tali situazioni, assicurarsi di utilizzare la rete di sicurezza - in metallo rivestito di plastica o in metallo.
Le solite zanzariere non bastano, il gatto può aprirle, spingendo con le zampe, oppure romperle e cadere. Le migliori zanzariere sono quelle con reti in acciaio e telaio fisso e scorrevole.


Molto pericolose sono le finestre con l'apertura sulla parte superiore, a Vasistas; cercando di uscire, nel salto, possono rimanere incastrati e impiccati, con una morte atroce. Si consiglia di montare un regolatore di tale speciale finestra, che consente di aprire la finestra solo di qualche centimetro dove la testa dell'animale non possa passare.
Se è necessario aprire per ventilare l'area, mettere il gatto in un'altra stanza.

Messa in sicurezza di balconi o giardini

Aspetti Legali


Da un punto di vista legale, nessun condominio può impedire la messa in sicurezza di un balcone o di un giardino con delle reti di sicurezza.
Sentenze:
Cassazione 15 maggio 1987 n. 4474, in Arch. loc. cond., 1987, 478
Cassazione 28 novembre 1987 n. 4474,
Viene precisato che: "devesi ritenere lecito il mutamento estetico che non cagioni un pregiudizio economicamente valutabile o che, pur arrecandolo, si accompagni a un'utilità la quale compensi l'alterazione architettonica che non sia di grave e appariscente entità".
"gli elementi da prendere in considerazione per stabilire se un intervento condotto sull'edificio abbia o meno provocato alterazione del decoro architettonico sono tre:
l'esistenza di un'effettiva turbativa,
una diminuzione di valore dell'intero edificio e delle singole unità immobiliari che lo compongono,
l'utilità che deriva dalle opere o dagli interventi realizzati.
Gli ultimi due sono strettamente correlati; infatti, se al danno economico prodotto dall'alterazione del decoro si contrappone un'utilità tale da compensarlo, non vi è turbamento.
A riguardo, la Cassazione ha considerato legittimi gli interventi che, pur ledendo il decoro architettonico del fabbricato,
non provocano un danno economicamente valutabile o, pur provocandolo,
si accompagnano a un'utilità tale da compensare un'alterazione architettonica che non sia grave e appariscente:
un'applicazione di questo principio può essere costituita dall'installazione di inferriate per motivi di sicurezza. "
"Visibilità dell'opera"
"La visibilità di un manufatto realizzato da un condomino sulla sua proprietà esclusiva è essenziale ai fini dell'alterazione o meno del decoro architettonico,
tanto che gli altri condomini non possono pretenderne la demolizione qualora esso non sia visibile dall'esterno o lo sia in modo trascurabile"

Cosa deve fare il condomino che vuole installare delle inferriate alle finestre per tutelarsi dal pericolo di intrusioni?

Egregio avvocato, abbiamo da poco comprato casa in un mega condominio.
La casa è al primo piano e abbiamo deciso di mettere le inferriate.
Premetto che ci sono già due condomini che hanno le inferriate, ma quelle a "soffietto".
Ho chiesto all'Amministratore il permesso di installare delle inferriate fisse e mi hanno detto che non è possibile perché, essendoci già quelle a soffietto, devo attenermi a quelle.
Il problema è che quelle a soffietto, oltre ad essere molto antiestetiche, sono anche poco sicure e piuttosto inutili.
C'è qualcosa che posso fare per tutelare la mia sicurezza?
Cosa posso rispondere all'Amministratore?
Ilaria

Gentile lettrice, nel prestare riscontro alla Sua cortese domanda, Le segnalo che, nell'ipotesi di unità immobiliare ubicata in un condominio,
sia quando si intende intervenire sulle parti comuni, sia quando l'intervento afferisce la proprietà individuale esclusiva,
è necessario, innanzitutto, verificare se esiste un regolamento condominiale, accertarne la natura e controllare se nello stesso sono stati previsti specifici divieti
in merito all'esecuzione di opere modificative. Nell'ambito dei regolamenti condominiali, in base alla fonte di produzione possiamo distinguere tra regolamenti contrattuali
(predisposti dal costruttore o dall'originario unico proprietario e richiamati nei singoli atti di acquisto),
regolamenti approvati dall'assemblea all'unanimità e regolamenti approvati dall'assemblea a maggioranza. L'importanza della distinzione tra regolamento contrattuale e assembleare approvato all'unanimità, da un parte,
e regolamento assembleare approvato a maggioranza, dall'altra, risiede nel fatto che quest'ultimo non può prevedere norme
che limitino la destinazione e l'uso delle proprietà esclusive individuali, ovvero norme che limitino i diritti soggettivi dei singoli proprietari.
Ciò detto, nel caso che ci occupa, posto che il posizionamento delle inferriate de quibus rappresenta un intervento sulla proprietà esclusiva del singolo condomino,
occorrerà quindi preliminarmente verificare la natura del regolamento condominiale;
e, se ci si trova in ipotesi di regolamento contrattuale o assembleare adottato all'unanimità,
verificare se per l'operazione di installazione delle inferriate è stato previsto il preventivo consenso dell'amministratore e/o dell'assemblea.
In tal caso il parere dell'Amministratore o dell'assemblea risulta vincolante.
In ogni caso, qualora sia consentita la facoltà di installare le inferriate, occorrerà poi verificare se il Condominio abbia previsto
l'adozione di particolari accorgimenti a tutela del decoro architettonico del condominio. In particolare, la Giurisprudenza, con sentenza della Corte di Cassazione n. 8731 del 1998, si è espressa in questo senso:
"I regolamenti condominiali possono contenere norme a tutela del decoro architettonico dello stabile,
aventi la caratteristica di ridurre il potere della proprietà personale ed esclusiva del singolo.
Ma in questo caso, se il mutamento che si vuole portare è di modesta rilevanza e, soprattutto, non cagiona pregiudizio economicamente determinabile
e se la necessità dei condomini di tutelare la sicurezza dei propri beni e della propria persona risulta assolutamente fondata,
il divieto contenuto nel regolamento condominiale non si dovrà applicare".
In buona sostanza sembrerebbe che il montaggio di inferriate in condominio debba ritenersi ammesso qualora non arrechi pregiudizio
al decoro architettonico dello stabile e/o comunque, quando pur arrecandolo, il danno sia giustificato da esigenze di sicurezza,
in quanto in tale ipotesi sarebbe tollerabile anche un lieve pregiudizio di rilievo economico derivante dall'alterazione architettonica.

In linea generale, infatti, ciascun condomino ha diritto di proteggere la propria abitazione.


Fonte :

http://www.7giorni.info/l-avvocato-risponde/cosa-deve-fare-il-condomino-che-vuole-installare-delle-inferriate-alle-finestre-per-tutelarsi-dal-pericolo-di-intrusioni.html



Ecco alcuni esempi di come mettere in sicurezza balconi o giardini.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 


 



A questi due link sottostanti, appartengono alcune foto e progetti, qui potrete trovare i pannelli e soluzioni per la messa in sicurezza :

www.recintopergatti.it - Finestre
www.recintopergatti.it - Balconi

PER CONTATTARCI:
Allevamento “La Fenice”
di Manuela Bollati
Cell.: +39 328-1371110
Barga (LU)
manuela@thaidellafenice.com
- SI RICEVE SOLO SU APPUNTAMENTO -

 


Home
| Chi siamo | Dove siamo | Allevamento | Fotogallery | Links | Contatti